Nella Preghiera di San Francesco, ci sono le
parole… “e’ nel dare che riceviamo”. Questa e’ stata una profonda realta’ per
alcune di noi suore, amici e parenti che hanno avuto il privilegio di
partecipare al patto permanente fatto da una delle nostre Associate.
Il nostro primo
contatto con Tori e’ stato quando era una giovane infermiera in uno degli
ospedali che sponsorizziamo. A quel tempo stavamo assumendo infermiere per
aiutare nella nostra missione in Senegal; cercavamo infatti di far fronte ai
bisogni di assistenza medica di base nelle zone rurali. Non era certo un lavoro
facile! Stare nella nostra missione in Senegal significava vivere molto
semplicemente, imparare il miglior modo di integrarsi in una cultura diversa e
acquistare destrezza con il francese. Tori riusci’ a farcela su tutti i fronti
e, pur essendo giovane, per un anno si impegno’ come volontaria per questa
causa.
Ora, saltando in
avanti di alcuni anni... Tori adesso e’
sposata e madre, e ha la malattia di Lou Gehring. Pur con questa diagnosi, Tori
continua ad irradiare amore a tutti quelli che incontra. Nella sua stanza ha
una piccolo quadretto con scritto “tutto e’ possibile”, motto che lei mette in pratica
ogni giorno. Quando ha fatto il suo patto permanente alla nostra presenza, circondata
anche da quelle persone che ha toccato con la sua vita di infermiera nella
parrocchia e nel quartiere, in cuore ci e’ nata questa domanda: chi benedice
chi in questo momento?